La Cassia.
La Cassia (Cassia Angustifolia) è un arbusto della famiglia delle leguminose. Questa pianta, chiamata anche Senna, è originaria del Nord Africa e Medio Oriente, cresce nei climi caldi e secchi ed è usata da secoli come lassativo. Questa azione è dovuta alla presenza di sostanze chiamate glucosidi di antrachinone che stimolano la peristalsi intestinale, contraendo la muscolatura del colon senza creare irritazioni. Ha un effetto rinfrescante e, assorbita dall’intestino tenue, agisce sul colon dopo esservi stata trasportata per via ematica. Inoltre inibisce l’assorbimento dell’acqua a livello intestinale migliorando così il volume e la composizione delle feci.
La Malva.
La malva (Malva sylvestris) è una pianta appartenente alla famiglia delle Malvaceae molto diffusa in tutte le regioni a clima temperato. Quest pianta è un ottimo rimedio naturale contro infiammazioni intestinali, coliche e stipsi lieve, grazie all’azione lenitiva e blandamente lassativa, dovuta alla capacità delle mucillagini di formare una sorta di gel, che ammorbidisce le feci e aumenta la massa fecale, favorendone l’eliminazione.
La Frangola.
La Frangola (Rhamnus frangula) è una pianta delle famiglia delle Rhamnaceae. Cresce nelle aree boscose e umide del Nord Africa, Europa, Medio Oriente ed Asia. Come la Cassia contiene antrachinoni e franguline, sostanze che stimolano la muscolatura dell’intestino crasso, favorendo così la peristalsi e lo svuotamento senza provocare irritazioni sulle delicate mucose dell’intestino. Inoltre stimola la secrezione biliare, favorendo i processi di disintossicazione.
Il Rabarbaro.
Il Rabarbaro (Rheum Rhaponticum L.) è una pianta erbacea che cresce spontaneamente sia in Europa che in Asia ed appartiene alla famiglia delle Polygonaceae. Esistono numerose specie di questa pianta (Rheum) originarie della Cina e del Tibet. Il Rabarbaro è ricco di glucosidi antrachinonici, stimola la secrezione dei succhi gastrici e veniva utilizzato sin dall’antichità per le sue proprietà digestive, disintossicanti a livello epatico e lassative.
La Verbena Odorosa.
La Verbena Odorosa (Lippia Citrodora Kunth.) detta anche Cedrina, Erba Limonaria o Erba Luigia, è una pianta originaria del Sud America ed è stata importata in Europa solo alla fine del 1700. Allevia i problemi gastrointestinali e favorisce i processi digestivi. Vanta proprietà antidolorifiche ed antispastiche, ottimo rimedio in caso di coliche addominali in quanto favorisce l’eliminazione dei gas intestinali.
I Chiodi di Garofano.
I Chiodi di Garofano (Eugenia Caryophyllata Thumb.) sono i boccioli essiccati dei fiori dell’albero di garofano originario dell’Indonesia e coltivato da oltre 2000 anni. Le proprietà di questi boccioli sono note sin dall’antichità, ed occupano una posizione di assoluto rilievo nella medicina naturale. Le qualità analgesiche riconosciute a questi boccioli sono dovute al suo principio attivo, l’olio di eugenolo. Quest’ultimo viene utilizzato per alleviare il mal di denti ed è incluso nelle ricette di molti dentifrici e prodotti antisettici e antibatterici per la salute del cavo orale. Note le sue proprietà antinfiammatorie grazie all’abbondanza di flavonoidi che essi contengono. Migliorano il transito intestinale del cibo evitando l’accumulo di tossine dannose per l’organismo.
La Prugna.
Le Prugne sono il frutto della pianta Prunus domesticus un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee. Questi frutti contengono molte fibre, minerali come potassio, zinco e magnesio. Il frutto secco contiene anche molte sostanze antiossidanti. La principale proprietà della Prugna è quella lassativa perchè favorisce la motilità intestinale senza irritarne la mucosa. L’effetto è determinato proprio dalla presenza di fibre alimentari del fruttosio e dello zolfo.
La Propoli.
La Propoli è una sostanza prodotta dalle api alla fine della stagione di raccolta dei pollini. Quando l’alveare si prepara all’arrivo della stagione invernale, alcune api hanno il compito di raccogliere la resina da foglie e cortecce per trasformarla, grazie alle secrezioni digestive, in Propoli che verrà impiegata per sigillare e proteggere gli alveari. La Propoli è composta principalmente da resine, balsami, cera, oli essenziali volatili, polline e materiale organico e minerale. L’importante azione antimicrobica della Propoli si deve all’elevato contenuto di flavonoidi, vitamina C, oligoelementi (calcio, ferro, rame, cobalto, nichel, zinco, silicio, vanadio e titanio), vitamine del gruppo B e provitamina A. L’azione della Propoli è simile a quella di un antibiotico ad ampio spettro e le sue proprietà terapeutiche sono davvero notevoli:
- antivirali
- antimicotiche
- anestetizzanti
- cicatrizzanti
- immunostimolanti
- protettive della circolazione
- stimolanti del metabolismo
Migliora la secrezione dei succhi gastrici, è diuretica, favorisce l’assimilazione della vitamina C, ed il suo utilizzo può riportare equilibrio nella flora intestinale se alterata.
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